“E’ come se fossimo saliti troppo in alto” vuol dire molte cose per me. L’idea generale era voler descrivere quel momento in cui a forza di andare avanti, a forza di arrampicarsi per cercare un panorama migliore, ci si accorge che più in su di così non si può andare e non si riesce neanche più a vedere cosa c’è attorno”
Il brano, scritto e registrato nel 2020, è per scelta – e un po’ anche per le circostanze del periodo – una totale autoproduzione del progetto SEM. Registrato un pò dalla cameretta di casa e un pò nelle sale del club/circolo Raindogs House di Savona è caratterizzato da suono volutamente molto scarno e asciutto. L’intenzione è quella di voler quasi catturare una versione “live” del brano, focalizzando molto l’attenzione anche sull’arrangiamento e sui musicisti. Nostalgica ma energica, ‘Troppo In Alto’ nasce da una scrittura molto personale, semplice e diretta ma che vuole nel suo piccolo omaggiare tutta la musica soul cara all’autore.